IVA
L'imposta sul valore aggiunto, in
acronimo
IVA, è un'imposta
– adottata in sessantotto Paesi del
mondo (tra i quali anche vari membri dell'UE) – applicata sul valore
aggiunto di ogni fase della produzione,
di scambio di beni e servizi.
Basi imponibili
Nella teoria economica ci sono tre tipi di basi imponibili, dipendenti dalla definizione di valore aggiunto:- Tipo prodotto (VAp)
- Tipo reddito (VAr)
- Tipo consumo (VAc)
Valore aggiunto
L'imposta sul valore aggiunto può essere calcolata generalmente con due metodi, uno dei quali però più articolato.- Per addizione: in questo caso si applica semplicemente l'aliquota dell'imposta alla somma delle remunerazioni dovute ai fattori produttivi (L+IP+∏)
- Per sottrazione:
- Su base effettiva: aliquota applicata alla differenza fra valore dei beni prodotti in un dato arco temporale e valore delle materie prime impiegate alla produzione
- Su base finanziaria
Base da base: si applica l'aliquota alla differenza tra
fatturato delle vendite realizzato in un dato arco temporale e tra il fatturato
degli acquisti di materie prime dello stesso periodo. A questo vanno aggiunte
le dovute ed eventuali quote di ammortamento o il fatturato di acquisti di beni
strumentali a seconda della definizione di base imponibile. In altre parole
l'aliquota dell'imposta (tc) viene moltiplicata alla differenza fra
le vendite (V) e gli acquisti (A) Imposta da imposta: si sottrae dall'imposta
riscossa sui beni prodotti e venduti l'imposta pagata sugli acquisti di materie
prime (e di beni strumentali in caso di IVA consumo) compiuti nel medesimo
periodo. In altre parole si applica l'aliquota tc a ciascun valore
di vendita che sottrae l'aliquota tc per ciascun acquisto.
Tale ultimo sistema (detrazione imposta da imposta) è stato preso come
modello dalle direttive CEE per la creazione di un sistema comune sulla cifra
d'affari nei Paesi europei.Il sistema, così come è concepito, non ha più uno stretto collegamento con il “valore aggiunto”, anche se la denominazione è rimasta tale per motivi “storici”.
In particolare la detrazione “imposta da imposta” consente:
- Variazioni di aliquota nei vari stadi (dalla produzione alla commercializzazione) senza incidere nel totale dell'imposta che grava il bene al consumo.
- Esenzioni in uno qualsiasi degli stadi.
- Massima trasparenza, in qualsiasi stadio, sull'ammontare dell'imposta assolta fino a quello stadio.
- Conseguentemente la possibilità di detassare il bene (con particolare riguardo all'esportazione).
- Possibilità di recuperare integralmente una eventuale evasione, purché sia avvenuta in uno stadio precedente a quello finale (dettaglio).
Scorporo
Lo scorporo dell'IVA è un'operazione contabile che consiste nel separare l'IVA dal prezzo comprensivo dell'IVA stessa, determinando l'imponibile.Formula generale per trovare l'imponibile, conoscendo il prezzo ivato, supponendo che l'aliquota sia pari al 22%:
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